SPORTELLO DI SOSTEGNO E ASCOLTO

Negli anni, le richieste di aiuto rivolte alla nostra Associazione da parte di vittime o possibili vittime di usura, di racket e di estorsioni sono aumentate sempre più, fino a sollecitare un’organizzazione più strutturata nei territori ed a rendere più organica la nostra risposta, soprattutto nell’ambito del sostegno e aiuto nella burocrazia amministrativa e nella complessa legislazione in materia. Al momento esistono in Italia 9 sportelli e 8 punti di ascolto, molti dei quali in collaborazione con partners istituzionali, con una presenza strutturata in almeno 14 regioni. Dal 2012 al primo semestre 2015 sono stati registrati in tutto il Paese circa 1400 accessi.
A Bologna, in linea con le esperienze nazionali, Libera ha promosso in collaborazione con il Comune di Bologna, un punto di ascolto (riconducibile allo Sportello Regionale con sede a Modena) che ha inteso fornire aiuto e sostegno a vittime o possibili vittime. Nei due anni di attività del punto di ascolto di Bologna, tutti gli utenti che hanno contattato lo sportello sono stati accolti ed ascoltati da un operatore, che in base alla problematica avanzata ha deciso, volta per volta, il percorso da intraprendere, mantenendo un forte coordinamento con servizi comunali già esistenti.

Oggi lo lo Sportello Antiracket, di Ascolto e Sostegno per tutte le persone che hanno problemi di usura, estorsione, oppressione criminale o di sovra indebitamento è attivo ad Imola tutti i giovedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.00 nella sede del Nuovo Circondario Imolese (via Boccaccio 27, Imola).

L’accesso al pubblico è previsto previo appuntamento ed in caso di eventuali chiusure dovute all’emergenza sanitaria da COVID-19, il servizio potrà  proseguire attraverso i servizi di comunicazione a distanza solo su richiesta da parte dell’utente.

È inoltre attiva la linea telefonica al numero 3792774413 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.

Per ulteriori informazioni: (20+) Libera Imola | Facebook