3.5 MILIONI DI EURO PER VILLA CELESTINA

Ieri sera durante il Festival dei beni confiscati – Bologna l’assessore al patrimonio Matteo Lepore ha fatto un annuncio per noi importantissimo: il Comune di Bologna stanzierà 3,5 milioni di euro per ristrutturare completamente Villa Celestina, bene confiscato della nostra città.

Confiscato in via definitiva nel 2008, da due anni gestito da Libera Bologna grazie a un patto di collaborazione con il Comune, Villa Celestina sarà così il primo bene riutilizzato completamente a fini sociali.

Perché è una scelta fondamentale? Mentre i beni sequestrati e confiscati a Bologna aumentano, riutilizzare a fini sociali uno di questi luoghi significa rendere visibile la presenza mafiosa e criminale nella nostra città. Significa andare nella direzione che abbiamo auspicato in tutti questi anni: rendere i beni confiscati luoghi di giustizia sociale, al servizio della collettività, nella direzione opposta rispetto a quella che lo spazio aveva nelle mani mafiose e criminali.

Da bene criminale a bene comune. Da luogo abbandonato per tanti anni a bene che racconta una storia: quella degli affari mafiosi nella nostra città e quella delle risposte ai bisogni e ai diritti di tutte che i beni riutilizzati a livello sociale possono dare.