Dietro al violinista e al violoncellista che vedete in foto, ci sono dei nomi. Sono tanti, sono 1031 e per leggerli, di fila, senza prendere fiato, ci vogliono 44 minuti.
Sono i nomi delle vittime innocenti delle mafie, dal 1878 ad oggi. Sono 1031 quest’anno, potrebbero essere di più l’anno prossima, perché è un elenco che continua ad allungarsi, segno di una violenza criminale che non si ferma.
Li leggiamo ogni anno, il 21 marzo, nelle piazze e nelle strade. Per ricordarli, per abbracciare i e le familiari, per non lasciarli sol* nel ricordo e nella ricerca di verità e giustizia. Per ricordarci che non possiamo fermarci, che da quelle storie può e deve continuare a crescere un impegno consapevole, per un futuro diverso, a partire dai nostri territori, dalle nostre città.
Se volete ascoltare i nomi delle vittime innocenti delle mafie, ecco il video, con la lettura accompagnata dall’Orchestra Senzaspine 👉www.facebook.com/liberacontrolemafiebologna/videos/3395855593852113
E per ricordarci che dietro ogni numero e dietro ogni nome c’è una storia, c’è il sito di Vivi – Libera Memoria
https://vivi.libera.it/
Buon 21 marzo.